Quando cominciammo, con questa avventura dell’e-learning, eravamo veramente in anticipo sui tempi. Facevamo veramente innovazione.

Racchiudere, raccogliere il proprio know-how aziendale in un unico posto, una sorta di enorme enciclopedia aziendale, online, disponibile in ogni momento, è stata una grandissima semplificazione, per i clienti ma anche per i propri dipendenti.

Ma la domanda, che mi è stata fatta, nel corso degli anni, alla fine è stata sempre la stessa:
e-learning che?
Perché ancora oggi, dopo che sono passati 13 anni, le grandi Aziende usano quasi tutte l’e-learning, la Pubblica Amministrazione usa l’e-learning, gli organi statali usano l’e-learning, quando parlo del mio lavoro, raramente qualcuno capisce cosa faccio.

Come se ci fosse un’enorme divario tra realtà e vita comune. Eppure moltissime persone che conosco usano l’e-learning, quello che forse trae in confusione, è il termine stesso, in inglese. E purtroppo qui in Italia non c’è una politica che spinge sulle lingue.
Questo mi porta a pensare che molte persone usano l’e-learning ma non sanno che si chiama e-learning. Non a caso, per un periodo abbiamo iniziato ad usare i termine formazione online.
Ma il problema rimane. Potremmo provare a cambiare ulteriormente in: quello che fate/imparate con dei corsi online sul computer è e-learning, ma da un punto di vista marketing, la vedo scomoda 😀

Dall’altra è un problema culturale. L’Italia non è un paese innovativo, sono giorni che cerco un tabaccaio SisalPay, per riscuotere un credito e quello che ricavo sono scuotimenti di testa e SisalChe? Non solo le innovazioni tecnologiche tardano ad arrivare (grande festa per l’arrivo del 4G*, in certe zone, ovviamente urbane, quando all’estero viaggiano già sul 5G), ma c’è anche una resistenza nelle persone a provare e trovare nuove soluzioni.

Fatto sta che per molte persone l’e-learning rimane un’incognita. E come si fa qui? Informando, parlando, raccontando. Creando blog come questo, scrivendone.
Perchè l’e-learning in realtà è per tutti, di qualsiasi cosa vi occupiate/vendiate, è possibile declinare l’e-learning alle vostre esigenze. Perchè ho parlato di corsi ma non sono solo corsi, può essere un archivio, un processo di vendita, una manutenzione. Tramite le nuove tecnologie può diventare il punto di partenza per la teleassistenza. Perchè anche l’innovazione ha bisogno continuo di innovarsi.